Pensavate vi avremmo abbandonati come un cane in tangenziale durante le ferie d'Agosto e invece no, noi certe cose proprio non le facciamo. Così come l'estate, come il Winner Taco, come C'è posta per te nelle tristi serate d'inverno, come tutte le cose belle insomma: siamo tornati!
Menomale aggiungerei, non oso immaginare come abbiate lasciato le vostre cucine in questi praticamente quattro mesi. Ragnatele tra le teglie dei dolci, polvere sulla planetaria e praticamente cene a base di insalate di pomodori. Non mi dite che vi siete rimessi a fare l'insalata di riso con i sottaceti e i wurstel!
Praticamente è un po' quello che è successo anche a noi.
L'estate è iniziata sia per me che per Chiara molto tardi e cause di forza maggiore, finita anche troppo in anticipo. Infatti i temporali insistenti di questi giorni lasciano poco spazio ai pomeriggi sulla sdraio sotto l'ombrellone: a meno che tu non voglia prendere una broncopolmonite o un fulmine in pieno petto!
Il ritorno dalla realtà tedesca e da Amburgo è stato piuttosto traumatico, ma è stato un periodo bellissimo e pieno di impegni. È stato un vero peccato non avervi potuto farvi sapere di più mentre ero lì, raccontarvi le tante cose belle che ho vissuto o casomai presentarvi qualche ricetta.
È stato anche un peccato esserci persi praticamente l'intera estate da foodblogger, con ricette belle e colorate, con gli ingredienti migliori e più freschi della stagione. Ci siamo persi tante cose di cui discutere: le lamentele sul tempo incerto, il matrimonio segreto di Brad e Angelina, la gente famosa che si lancia l'acqua gelata addosso e la gente comune che non ha niente da fare e apre la bocca per dargli fiato. Insomma, tutto regolare!
Ci concediamo il nostro ritorno a Settembre, a pochi giorni dal nostro blogcompleanno per non farvi dimenticare di noi. Avevo i miei dubbi su quanto riuscissi a riprendere in mano il blog e le ricette perché si annuncia un autunno (e non solo) impegnato. Ma ci proverò! E non dimenticate di seguire la nostra pagina Facebook, perché si sa che quando ho meno tempo è lì che potete trovarci!
Visto che l'estate è sì finita, ma non del tutto, vi lascio con una ricetta dalla facilità sorprendente ma che fa il suo bell'effetto. Potrete approfittare degli ultimi strascichi d'estate e tirare via dal frigo l'ultimo peperone e chiedere al pescivendolo una seppia, anzi vi dirò di più a me la ricetta è nata dagli avanzi: una mezza seppia grigliata e una manciata di peperoni arrostiti rimasti in frigorifero dalla sera prima.
Il suggerimento arriva però dalla mia amica Vale che a cucinare dice di non essere tanto brava (e io ovviamente apprezzo la sincerità e le credo) ma che poi ti tira delle idee troppo giuste: risotto alla crema di peperoni. Quindi la facilità e la riuscita è assicurata! Ho solo dato quel tocco in più facendolo diventare a tutti gli effetti un risotto di pesce, che pranzo gourmet!
Inoltre la ricetta è senza glutine (trattandosi di un risotto) e mi sembra perfetta per prepararsi al primo Expo 'Zero Glutine', che si terrà da domani per tutto il weekend a Chieti, proprio dalle mie parti. Pur non essendo, per fortuna, celiaco mi sembra proprio un bell'evento a cui non mancare per scoprire tante cose nuove su un argomento in cui ammetto di non essere affatto esperto.
RISOTTO ALLA CREMA DI PEPERONI E SEPPIA
Ingredienti (per 4 persone):
360gr di riso per risotti
1 seppia di medie dimensioni
200gr di peperoni rossi e gialli
1 spicchio d'aglio
mezza cipolla
carota
prezzemolo
olio d'oliva
paprika
Preparazione:
Iniziate pulendo e privando dei semi i peperoni, fateli a pezzi grossi e saltateli in padella a fuoco vivace con l'olio d'oliva e uno spicchio d'aglio schiacciato. Abbassate la fiamma finché i peperoni non saranno morbidi. Se avete già dei peperoni arrostiti e spellati (ne basteranno 150gr), il gioco è fatto. Frullate i peperoni con un minipimer, con un pizzico di sale, il prezzemolo, un filo d'olio e, se vi piace particolarmente, appena metà spicchio d'aglio che avete usato per cuocerli. Iniziate la preparazione del risotto. In un tegamino dai bordi alti, preparate il brodo: usando mezza cipolla, una piccola carota, una manciata di sale grosso e i ritagli della seppia e i tentacoli ben lavati, in modo da dare un bel sapore di pesce al brodo. Prendete la parte della testa della seppia, ben pulita e fatela a cubetti piuttosto piccoli e omogenei. In una casseruola fate scaldare abbondante olio d'oliva e fate rosolare i cubetti di seppia con una spolverata di paprika dolce. Quando saranno appena rosolati, togliete la seppia e mettetela da parte senza buttare l'olio. Nello stesso olio fate tostare il riso finché non diventerà lucido e salate appena. A questo punto procedete come un normale risotto aggiungendo il brodo all'occorrenza fino a cottura. Quando mancherà poco meno della metà alla cottura (circa 7' prima), aggiungete 3/4 della seppia a cubetti che continuerà a cuocere a fuoco lento nel risotto. Quando il risotto sarà pronto aggiungete due cucchiaiate abbondanti di crema di peperoni
per mantecare. Il resto della crema disponetela direttamente nel piatto e usate i cubetti di seppia come decorazione.
Marco
Bentornati!!!!!!!!!!!!! anche se siete stati a lungo lontani... potreste sempre andare a ritroso di 3 mesi nei nostri blog e leggere tutto ciò che vi siete persi eh! ahahaahahah :-D.. No dai..l'importante è che abbiate trascoro una bella estate.. anche se meteorologicamente parlando.. non è stata il massimo!!! Bella ricetta... io adoro i peperoni.. Riccardo no.. quindi non li compro praticamente mai.. :-D a presto allora...
RispondiEliminaadoro i risotti anche se ne facciamo pochi, questo è super di stagione e buonissimo
RispondiEliminaHo appena scoperto il tuo blog! Bella accoppiata questa ricetta! Vi seguo!
RispondiEliminaEcco, io l'ho fatto con la crema di zucca e con quella di porri, ai peperoni non ho mai pensato, perché in estate non faccio spesso il risotto, quindi non sfrutto mai la verdura estiva a questo scopo.
RispondiEliminaMa forse sbaglio ;-)
Quando ho visto il commento sul mio blog, un largo sorriso mi si è stampato sul viso! Bentornati, ragazzi!!!
RispondiEliminaUn abbraccio,
MG