Ma qualcosa da proporvelo ce l'ho, sìsì, perché di lasciarvi soli non mi va!
Un paio di domeniche fa sono tornato a casa dopo un'intera giornata al mare e mia madre tutta entusiasta viene a dirmi che mio padre la mattina era stato a pesca in barca a vela con un amico.
Doveva esserci qualcos'altro sotto! Qualcosa di speciale...
Il bottino consisteva, infatti, in quattro piccoli tonni (che poi un tonno non è mai proprio piccolo).
Sono subito andato a vedere in frigo e c'erano in una ciotola questi pescioni, freschi e lucenti.
Ancora profumati di mare, di vele e di vento.
La cosa ancora più bella era che mia mamma aveva deciso di farli sott'olio.
La rivoluzione del cibo in scatola che diventa fatto in casa! :)
Probabilmente ora penserete che non è tanto facile trovare un tonno appena pescato tutti i giorni, ma sono convinto che andando in una pescheria ben fornita potrete trovare anche tonni interi di piccola taglia.
Una volta trovata la materia prima è davvero molto facile e avrete i vostri barattolini di tonno freschi: dopo la pasta col tonno non sarà più un piatto insipido da studente fuorisede!
TONNO SOTT'OLIO
Ingredienti:
4 piccoli tonni (o palamita)
sale
acqua
olio EVO di buona qualità
Preparazione:
Aprite il pesce, evisceratelo e lavatelo bene. Lasciatelo intero e mettetelo in un tegame capiente abbastanza per il pesce.
Ricoprite d'acqua, attenzione a non lasciare parti fuori dall'acqua.
NB. Misurate l'acqua che mettete nel tegame.
Per ogni litro d'acqua, mettete 130gr di sale. Portate ad ebollizione e fate bollire per circa 2h e 30'.
Fate raffreddare un po' e separatelo a filetti, togliete le lische. Fate asciugare con della carta assorbente e lasciatelo all'aria, coperto da un panno per una notte.
Prima di metterlo nei vasetti, togliete le ultime spine. Vi consiglio di usare barattoli alti e stretti (proprio come quelli del tonno in vetro), riempite i vasetti e coprite d'olio fino all'orlo. Prima di chiudere aspettate che il tonno abbia assorbito parte dell'olio.
Il tonno non è subito pronto, perché deve insaporirsi d'olio e soprattutto rilasciare parte del sale, quindi prima di assaggiarlo aspettate almeno un mese.
Armetevi di grissini e fate la prova :) altro che!
Marco
O.O Oddio, vederli li belli lucenti mi fa venire ancora più voglia di mangiarmeli *disselasadica.
RispondiEliminaBrava alla tua mamma e...non vedo l'ora di avere il mio vasetto.. mi piace tantissimo "la rivoluzione del cibo in scatola fatto in casa"... eeheh e le foto sempre splendide..many compliments... ora aspetto solo Rosti di patate e ricette tedesche però :)
:D Stai tranquilla, appena arrivo ricetta della Kirschtorte! In tedesco ovviamente ;)
RispondiEliminasono più un tipo di montagna io e non conosco i pesci, però mi piace imparare :D
RispondiEliminaquindi ben vengano tutte le ricette con il pesce verrò di certo a sbirciare!
grazie per esser passata da me ^_^
Grazie anche a te per seguire il nostro blog! Beh, noi, nati al mare, non possiamo che avere un rapporto viscerale con l'acqua e i suoi prodotti! Bello scambio allora ;)
RispondiEliminaA presto
ciao! complimenti!!! siete appena partiti e già è tutto così bello! complimentissimi per le foto!
RispondiEliminaGrazie Viviana :) per la visita e per i complimenti!
RispondiEliminaPassa qui quando vuoi :)