Dichiariamola un'edizione speciale. Pare che da alcune ore non si faccia che parlare della notizia che ha sconvolto l'Inghilterra e, possiamo dirlo, anche me.
In pratica Nigella Lawson aveva due cameriere italiane che tanto per farsi riconoscere hanno strisciato un po' troppo la carta di credito di sua maestà la regina della cucina cicciona. Nigella le ha portate in tribunale ma loro si sono difese accusandola a loro volta che anche la curvy cuoca si intendeva di strisce.
In pratica hanno rivelato che per anni, la bella ciaciona aveva il frigo pieno di coca. E non quella in bottiglie.
Praticamente Nigella faceva la pavlova con la bamba, ora spiegato perché i suoi dolci erano così belli. Spiegate anche le sue abitudini un po' strane, tipo abbuffarsi di notte davanti al frigo di nascosto da tutti o i suoi grembiulini con la pelliccetta. Beh, diciamo che si scrive 'strane' e si legge 'quanto ti invidio, vorrei farlo anche io'. Fuori dalle telecamere pare però che la vita di Nigella non fosse tutta caramello e marshmallow, ma è una nevicata di scoop e retroscena che neanche la vita di Belen.
Dopo questo Sipario gossipparo (ringraziamo @filodrama per avermela riferita bene bene), passiamo ad altre notizie, più serie. Si parla di collaborazioni, anche se sapete che ho un po' di riserve su queste cose, ho voluto accettare. Perché sono un po' restio alle collaborazioni? Non volevo proprio ritrovarmi a scrivere ricette con la stessa verve di Maria de Filippi mentre fa le televendite tra un'esterna e un'altra di Uomini&Donne.
Quando però Camoscio d'Oro ci ha scritti, la mail mi ha incuriosito subito perché non aveva dato molti dettagli ma si preannunciava un'iniziativa carina, così dopo essermi assicurato che non fosse la solita pubblicità fine a se stessa, ho accettato.
Quando però Camoscio d'Oro ci ha scritti, la mail mi ha incuriosito subito perché non aveva dato molti dettagli ma si preannunciava un'iniziativa carina, così dopo essermi assicurato che non fosse la solita pubblicità fine a se stessa, ho accettato.
Direte, semplice cambiare idea sul 'product placement' nel blog dopo che a casa ti arriva un pacco di formaggi misti da 2kg e un set di oggettini per il finger food... non avete tutti torti, ma l'idea che c'è dietro a Camoscio d'Oro è altrettanto condivisibile.
Ha chiesto a noi foodblogger, di dare ai nostri lettori e più in largo ai consumatori di Camoscio d'Oro la possibilità di riscoprire i piccoli piaceri quotidiani attraverso il cibo. E quale cosa migliore per chi «ha una così grande passione per la cucina» e per chi «liberare la propria fantasia creando originali e gustose ricette da condividere con chi ha accanto, è un piacere!» Insomma, parole che, in un tono un po' più colorito avrei potuto scrivere anche io. Quindi eccovi la prima (spero di una lunga lista) di Camosciate, ricette a tema Camoscio. Ovviamente sono spunti, che voi potrete, come sempre si fa qui, riadattare per le vostre esigenze, ma per me, poterle provare con questi formaggi di cui ero fan da tempo, è stato un vero piacere.
Per questa ricetta ho pensato ad un'antipasto veloce da preparare e molto sfizioso, con degli accostamenti particolari. Ovviamente perfetto anche come aperitivo con un bicchiere di prosecco o di birra, per una versione più easy. Della varietà di formaggi che mi hanno mandato, ho optato per questo caprino morbido, il Delicapra, delicato ma con la caratteristica inconfondibile del formaggio di capra.
Ingredienti:
250gr di farina
2 cucchiai d'olio
100ml d'acqua calda
1 porro
burro
sale
pepe150gr di formaggio caprino Delicapra Camoscio d'Oro
scorza di limone
timo fresco
Preparazione:
Lavate e pulite il porro, tagliatelo a metà per il lungo e poi a rondelle e fatelo appassire con un po' di burro, un pizzico di sale e pepe. In una ciotola versate la farina, un pizzico di sale e impastate con due cucchiai d'olio d'oliva. Aggiungete i porri morbidi e continuate ad impastare aggiungendo l'acqua. Ottenete un impasto omogeneo e mettete a riposare per circa 30'. Stendete l'impasto con un mattarello ad uno spessore di circa 1cm e con un piccolo coppapasta o un bicchiere date la forma alle focaccine. Cuocete per circa 5' per lato su una padella antiaderente, finché non saranno ben dorati fuori.
Ancora calde tagliatele a metà e farcitele con il Delicapra Camoscio d'Oro, una grattata di scorza di limone e qualche foglia di timo fresco.
Marco