Non vorremmo doverci giustificare, ma vi avevamo promesso di essere più presenti vista l'assenza di impegni, quindi dobbiamo.
C'è da dire però che al mare non possiamo mica portarci il computer per metterci a scrivere!
In realtà di ricette ne avremmo anche tante, in archivio, credo vi ritroverete una torta con le pesche a Dicembre.
Mi metto quindi di impegno e rinuncio ad un po' di mare per scrivervi e non abbandonarvi del tutto ché sennò anche voi abbandonate noi e... non vi azzardate!
In questo post colgo l'occasione per raccontare ai nostri amici di Brescia che ci seguono sempre con affetto, cosa fanno in estate due giovani ragazzi che vivono a 300 metri dal mare (ogni riferimento a luoghi e persone è puramente casuale).
Eccovi la nostra giornata tipo, capirete allora perché non possiamo scrivere così spesso sul blog. Casomai approfittate nei commenti per incoraggiare mia sorella che si è dimenticata pure la disposizione delle lettera sulla tastiera.
Per favore, se leggete questo post dall'ufficio andateci piano con le macumbe sennò dico a Paolo Fox di farvi un oroscopo di merda per il 2013.
ore 10:00sveglia, se papà è in ferie, ci compra il cornetto mandorlato dal fornaio perché in TV hanno detto che è la colazione raccomandata per gli atleti delle olimpiadi.ore 10:45in sella alla bicicletta per andare al mare, il tragitto dura circa 3 minuti perché andiamo pianoore 11:00bagno, poi feeling like a lucertola sotto il sole, poi quello che ci va tanto non siamo in ufficio che abbiamo dei compiti da svolgere.ore 13:30si torna a casa e si mangia quello che cucina nostra madre, 2 volte su 3 pasta con le zucchine.ore 14:00relax, perché si sa, il mare stanca!ore 15:00di nuovo al mare.Il pomeriggio è la parte più attiva di una giornata al mare, infatti pare che tre pomeriggi al mare equivalgono a una settimana di allenamenti di centometristi.ore 16:00bagno perché così con l'acqua salata del mare ti viene più voglia di gelatoore 17:00partita a pinnacolo.Il gioco del pinnacolo è stato dichiarato a partire dal 1986 gioco ufficiale dell'estate su tutta la costa adriatica, pare che alla fine degli anni '90, in località turistiche come Riccione, Milano Marittima, etc, etc, volessero chiudere tutti i locali notturni per aprire grandi arene di pinnacolo. Per vari motivi poi la proposta non passò, ecco perché abbiamo ancora il Cocoricò.ore 18:00visto che il sole sta scendendo, beach volley.In realtà gioco solo io, perché mia sorella purtroppo ebbe un brutto infortunio qualche anno fa in un match contro Nami Hayase e dovette rinunciare al suo sogno di partecipare alle olimpiadi di Seul.ore 19:00aperitivo con pizza rossa e birra, fino ad esaurimento scorte.ore 20:00/20:30ritorno a casa con cena con quello che ha cucinato nostra madre, 2 volte su 3 peperoni arrosto.ore 22:30uscita serale, perché Francavilla, si sa, è mondana come un party con Lindsay Lohan, Britney Spears e Paris Hilton che gli dà un passaggio in macchina.
Insomma, poi è sempre così. E no, non ci annoiamo.
Certo qualche volta succede qualcosa di nuove e travolgente, tipo una partita di pinnacolo a sei o una sagra in provincia.
Quindi ora ditecelo voi, possiamo avere tempo per scrivere sul blog?
E invece io sono ancora qui a proporvi questa ricetta, che definirei davvero ottima. Inoltre è anche facile e bastano pochissimi ingredienti.
Certo non è che tutti abbiamo una scorta di scampi in frigo, però basta una spesa di pochi euro e possiamo organizzare una bella cena, estiva e di effetto.