Certo, i bulli non sono solo nei licei americani per darti le spallate nei corridoi e sbatterti contro gli armadietti.
Casomai voi odiate il lunedì perché tornate in ufficio e trovate la collega strafiga con la french appena fatta che vi prende in giro perché avete le unghie ancora con la farina della sera prima, quando avete impastato la pizza. Oppure perché fosse per voi vi mettereste solo tutona e felpa, quindi per andare a lavoro chissà che pantalone avete abbinato con la maglia camouflage!
Oppure arriva il capo, sbruffone e cafone, tu sei l'ultimo arrivato e ti fa quella battutina davanti a tutti di cui proprio sei pieno.
Starete pensando che voi studiate ancora, quindi non avete di questi problemi. Eh, magari!
Non mi dite che oggi a lezione non avete incontrato la cessa di turno, quella che non fa altro che chiedervi quanti esami hai fatto, anche se alla domanda risponde lei dicendo che ne ha fatti comunque due più di te.
Vi rigugiate quindi nel mondo virtuale, su Facebook o twitter e vi trovate i fan di Grey's Anatomy che bullizzano i fan di glee, a me che bullizzano perché mi piacciono i One Direction. Ma in che mondo viviamo? Sta fresca Lady Gaga a dire stop al bullismo!
Però casomai un bel giorno, mentre camminiamo per strada stanchi di questa giornata piena di gente negativa incontriamo il nostro idolo della TV, quello di cui proprio non perdiamo una puntata e vi sembra una bella ricompensa. Invece indovinate un po'... scoprite che è uno STR di prima categoria.
Immaginate Benedetta Parodi che alza i tacchi e si gira quando le chiedete un autografo, o Antonella Clerici che vi lancia una padellata in faccia quando cercate di farle una foto... tutto questo mi fa ripensare a quella volta che il mio amico Umb ha incontrato Hugh Grant in giro per Bologna e l'ha chiamato, questo ha fatto un cenno con la testa e se n'è tornato a Notting Hill.
Purtroppo spesso capita che i nostri beniamini della TV poi dal vivo si dimostrano delle scope in culo che neanche Anna Oxa a Ballando con le stelle. Ma pronto? Vi serve un bagno d'umiltà come dice la supertop Simona Ventura.
Per fortuna io quando sono andato da Cracco e volevo incontrarlo, lui proprio non s'è fatto trovare!
Per fortuna io quando sono andato da Cracco e volevo incontrarlo, lui proprio non s'è fatto trovare!
Voi avete mai avuto esperienze del genere? La ferita brucia ancora?
Menomale che c'è Una cucina per Chiama dove potete raccontarci tutto e sfogarvi e soprattutto potete prendere anche una tortina, così vi passa tutto!
Ovviamente vale anche per tutti quelli che vengono maltrattati al lavoro, che hanno il capo antipatico che urla e sbraita, che all'esame sono capitati seduti vicino alla stronza che non fa copiare, voi mangiate una tortina e tappatevi le orecchie... una tortina li seppellirà!
TORTINA CIOCCOLATO E AMARETTI
Ingredienti:
4 uova
200gr di zucchero
280gr di farina
200gr di amaretti
100gr di cioccolato fondente
olio di semi
liquore
lievito
Preparazione:
Separate le uova e montate gli albumi a neve ferma e a parte i tuorli con lo zucchero per ottenere un composto soffice. Incorporate a più riprese gli albumi e la farina, alternando, mescolando dal basso verso l'alto per non smontare. Aggiungete una confezione di amaretti sbriciolati e il cioccolato fatto a pezzetti con il coltello. Infine aggiungete un bicchiere di olio di semi e un bicchierino di liquore, la ricetta chiedeva il rum o amaretto ma io ho usato la Marsala e il risultato è stato ottimo. Aggiungete per ultimo una bustina di lievito setacciato. Versate il composto in una tortiera o come nella mia versione, nello stampo per muffin foderato con i pirottini, ne usciranno circa 12. Infornate in forno caldo a 180° per circa 20'-30', facendo la prova stecchino.
Marco